Milano Fashion Week FW16/ part 2

Ecco la seconda parte della nostra guida al meglio della settimana della moda milanese. [Se vi siete persi la prima parte potete mettervi in pari facilmente leggendo il meglio che abbiamo selezionato per voi qui]

Formula vincente non si cambia: anche per questa parte vi segnaliamo i consigli da appuntare in agenda per il prossimo anno (ma potete sperimentarli gia’ da ora!).

Tod’s: merita una menzione speciale Alessandra Facchinetti. Personalmente io l’ho sempre ritenuta brava e mi sono sempre domandata come mai non abbia funzionato appieno da Gucci e Valentino. Forse ci voleva un marchio nuovo nel pret-a-porter, con cui potersi esprimere piu’ liberamente. Tod’s e’ la sua migliore opportunita’ e Alessandra sta creando a poco a poco un’immagine di brand dall’anima sportiva ma profondamente fashion ed elegante:

Non c’e’ un singolo capo che non comprerei o indosserei il prossimo autunno; anzi, ho gia’ inserito tutto in wishlist, in particolare modo questa giacca:

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E questi meravogliosi mocassini (che esistono in una varieta’ incredibile di colori):

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Da segnare in agenda: scarpe e borse, simbolo di Tod’s, faranno la differenza. Non piu’ solo pratiche e da week-end si sono trasformate in un vero feticcio fashion.

 

Paula Cademartori: rimaniamo in tema accessori per il brand piu’ caliente del momento. La bella Paula ha presentato l’ennesima stupefacente collezione di borse e scarpe in una magnifica location, il Mandarin Oriental. Con PC Suite si entra nel mondo di Paula: accanto alle classiche Sylvie, Faye, Tatiana e Dun Dun bags, declinate in fantasie tapestry per la prossima stagione, c’e’ la linea di calzatura che si fa sempre piu’ interessante (e ricca, visti i nuovi modelli!).

Una mezione particolare va alla linea con borchiette e cristalli, davvero splendida:

Da segnare in agenda: un accessorio bold per il prossimo inverno. Fa la differenza in qualsiasi look.

 

Philosophy by Lorenzo Serafini: il tam tam mediatico sta facendo la fortuna di questo giovane designer, che sta diventanto il preferito di blogger e it-girl. La collezione presentata e’ fresca e con accenni boho: pizzi, chiffon e trasparenze che vanno fortissimo di questi tempi. Belli anche gli stivali bootcut.

Da segnare in agenda: una blusa in chiffon, must-have da avere nell’armadio.

 

Rossella Jardini: menzione d’onore per la signora della moda, che presenta una collezione davvero interessante e innovativa per il prossimo Autunno/Inverno. Il tocco della stylist (Viviana Volpicella ndr) c’e’ e si vede: gli abbinamenti sono perfettamente azzeccati e gli accessori completano il look in modo perfetto:

Uno dei pezzi migliori e’ senz’altro la salopette, che diventa un capo elegante e sfizioso:

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Da segnare in agenda: la salopette e le fasce grosse per i capelli, da abbinare a orecchini e gioielli vistosi.

pics via style.com
Paula Cademartori official instagram profile

Milano Fashion Week FW16/ part 1

La Milano fashion Week e’ iniziata!

L’atmosfera di Milano e’ come sempre caotica, il traffico durante il giorno e’ bloccato; svolti l’angolo e incappi in modelle magrissime ed altissime (mentre qui stiamo ancora smaltendo gli strafoghi del pranzo di Natale); piove, perche’ ad ogni Fashion Week che si rispetti a Milano piove. Ma l’atmosfera e’ bellissima. In questi giorni Milano e’ al centro del mondo.

Le sfilate sono tantissime e seguirle tutte e’ praticamente impossibile; per questo abbiamo selezionato quelle che ci sono piaciute di piu’ finora. E per ognuna vi diamo un consiglio speciale, da segnare in agenda perche’ sara’ il trend da tenere a mente per il prossimo Autunno-Inverno.

Gucci – il piu’ atteso della settimana – e’ stato tra i primi a sfilare e Alessandro di Michele si riconferma lo stilista del momento: il piu’ applaudito, il piu’ indossato e chiacchierato dagli addetti ai lavori e non solo.

La collezione e’ senza dubbio stupefacente: colorata, ricca, densa di dettagli ricercati e accessori sublimi. In passerella troviamo di tutto: completi dal sapore maschile – con giacche ampie e molto femminili –

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a completi degni del miglior Willy Wonka

a splendidi abiti da sera, ricchi di decorazioni, fiori, applicazioni preziose:

Insomma, ce n’e’ per tutti i gusti.

Da segnare in agenda: il tulle, perfetto per abiti da sera retro’ ma anche per un cappello con veletta (grande ritorno).

Roberto Cavalli: brand dall’anima gipsy e selvaggia, sta tornando agli antichi splendori grazie all’opera di Peter Dundas, il creativo norvegese gia’ al timone di Pucci.

Anche qui torniamo indietro di qualche decennio, con una collezione ’70s che propone ampi abiti di seta stampata abbinati agli immancabili stivali a tacco alto e a sottili sciarpette di paillettes.

Da segnare in agenda: la sciarpa sottile, meglio se di paillettes. Sara’ l’accessorio top del prossimo inverno.

Fendi e’ sempre rassicurante… Aspetti la sfilata ma gia’ sai che ci saranno abiti bellissimi, borse da urlo e scarpe che desidererai per i prossimi 6 mesi. Il tutto indossabile anche nella vita di tutti i giorni senza essere considerata una pazza quando arrivi in ufficio, ma con quel tocco in piu’ che solo Fendi riesce ad avere.

Da segnare in agenda: il ritorno delle ruches.

Prada: quella di Miuccia non puo’ non essere menzionata tra le sfilate migliori. Se non altro perche’ le sue proposte stupiscono sempre e permettono di parlare-parlare-parlare e ripensare agli outfit presentati per molto a lungo. E’ la sola capace di anticipare davvero le tendenze e di proporre trend sempre nuovi. Di questa collezione invernale abbiamo ammirato in particolare i vestiti di raso, splendidi e gli stivali lace-up.

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Da segnare in agenda: calze e collant pesanti in lana a rombi.

 

E se ti e’ piaciuta la prima parte del meglio della Milano Fashion Week, non perderti la seconda, ti basta cliccare qui !

Pic via vogue.com
Immagine di copertina via vanityfair.it

 

Fashion obsession: voglio essere anche io una #Chloegirl

It girls, tra cui Sienna Miller e Alexa Chung, cantanti del calibro di Beyonce’, Lauren Hill e Florence di Florence and the Machine, attrici e ovviamente fashion blogger: ecco chi sono le #chloegirls, le ragazze che indossano Chloe’ nella loro vita quotidiana e che sono diventate ambasciatrici del marchio francese piu’ romantico che c’e’.

Refinery29 x AOK Present: Paradiso - Day 1

Aimee Song e Jules Sarinana

Si riconoscono innanzitutto dalle borse: Chloe’ dopo qualche anno di borse carine ma, diciamolo, niente di paragonabile alla mitica Paddington lanciata nel 2002, e’ tornata ad essere protagonista in campo accessori, lanciando it-bag una dopo l’altra. La borsa simbolo del momento e’ senz’altro la Drew, ma non sono da meno le varie Gala, Faye, Hudson, Marcy: dettagli in oro giallo e declinate in colori tenui ma decisi (rosa, grigi, marroni bruciati,..) hanno dalla loro anche il prezzo. In un periodo in cui per comprare una Chanel bisogna vendere un rene (e di anno in anno e’ sempre peggio) e la Boston di Celine ha raddoppiato il suo prezzo nel giro di 6 anni, le Chloe’ si aggirano -a seconda delle dimensioni- tra i 600 e i 1400€.

L’altro elemento fondamentale e’ l’effetto romantico: bluse e vestiti con ruche, di seta, morbidi e nei colori della natura oltre che in nero, con un effetto boho molto naturale ed elegante.

Both are available via net-a-porter.com

L’effetto boho-romantico caratterizza le collezioni, sia quelle invernali sia quelle primaverili. Qui un assaggio dei nostri scatti preferiti della primavera-estate 16:

In ultimo ci sono le scarpe: sandali cuissared, ballerine, decolletes anche in versione “scalloped”: anche queste da perderci la testa (e il portafoglio) ma anche comode e portabili nella vita di tutti i giorni (ecco, forse giusto i cuissardes li lascerei al tempo libero). Completano qualsiasi look e sono un investimento sicuro, che potrete indossare negli anni.

E voi cosa ne pensate? Vi piacciono le #chloegirl? Ditecelo nei commenti!!

Pics via chloe.fr
Cover pic via vogue.com

 

Ovviamente questo non e’ un post sponsorizzato: tutto quello che ho scritto e’ assolutamente spontaneo. Ma se da Chloe’ volessero mandarmi un omaggio e farmi coronare il sogno di essere una #chloegirl (che mantiene tutta la sua integrita’ morale visto che ormai il post l’ho pubbicato) io accetto tutto con viva e vibrante soddisfazione. I contatti sono nelle info.

 

 

Shiseido: la settimana della bellezza torna a Milano

A Milano tornano le due settimane dedicate alla bellezza firmate Shiseido, un appuntamento unico per riscoprire l’eccellenza della tradizione nipponica, le innovative tecnologie cosmetiche unite all’expertise delle 6 Miss Shiseido. L’esclusiva beauty lounge dal sapore zen al V piano de la Rinascente di Piazza Duomo sarà pronta ad accogliere le ambasciatrici del benessere del noto marchio cosmetico giapponese.

Relax e benessere per corpo e mente saranno le parole chiave dei due trattamenti Shiseido pronti a risvegliare la vitalità cutanea, distendere i lineamenti e donare alla pelle la forza di cui ha bisogno, in perfetta linea con il nuovo manifesto Shiseido Beauty vs. the World.
Glow Power Massage – durata:1h

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L’innovativo potere uniformante (anti-macchia e anti-rossore) della famiglia Bio-Performance Glow Revival si unisce al pluripremiato potere anti-age di Ultimune per un trattamento multisensoriale rivitalizzante. L’azione sinergica dei Power Partners unita alle digito-pressioni sui punti tsubo con tecniche mutuate dalla riflessologia, dona al viso un immediato effetto rilassante, rassodante e detossinante.
Yutaka Massage – durata: 1h30min

Il trattamento premium anti-age che sfrutta l’eccellenza giapponese della linea Shiseido Future Solution LX per un’esperienza di assoluto piacere olistico. Un massaggio liftante levigante per viso, collo e décolleté, una lussuosa e avvolgente coccola che si estende anche su mani e braccia per donare una sensazione di leggerezza e ricreare l’effetto SPA. Il trattamento viso estremamente prestigioso prevede un focus sul contorno occhi per minimizzare imperfezioni, opacità e rughe sottili e su contorno labbra per ridurre le rughe nasolabiali verticali effetto bar-code.

Inoltre, la Beauty Lounge Shiseido ospiterà l’Eye Care Bar, uno spazio esclusivo con Focus occhi per deliziare le clienti con mascherine express che donano un’idratazione flash e un finish luminoso. Un soft touch anche per le sopracciglia grazie alla consulenza di esperti che insegneranno i trucchi per un perfetto Eyebrow Styling, come disegnarle e mantenere la definizione più a lungo. E in più una seduta flash Eye Makeup per essere sempre al passo con i trend della nuova stagione.

Milano, la Rinascente di Piazza Duomo – dal 16 al 29 Febbraio 2016

 

Altre tappe del beauty tour miss shiseido:

Profumeria Sbraccia – Genova – Via Cipro 28/R – 010/564882
Profumeria Sbraccia – Genova – Via Ceccardi 34/R – 010/4217097
Camurati Profumi – Torino – Piazza Adriano 1 – 011/4334286
Camurati Profumi – Torino – Via Ettore de Sonnaz, 13 – 011/5613838
Profumeria Beghin – Padova – Via Zabarella 83/91 – 049/8751818

Tutti i servizi sono su prenotazione ai numeri: 331/6120454 – 342/6433066 attivi dal 30 Gennaio

El Porteno: il ristorante argentino che vi fara’ ricredere sulla carne

Lo ammetto: ero un po’ scettica prima di provarlo. Io non amo la carne: non la compro praticamente mai al supermercato, la ordino raramente al ristorante (eccezion fatta per qualche saltuaria tartare) e anche quando mia mamma la cucina (benissimo) alla domenica la evito volentieri.
Capirete dunque che non sarei mai andata di mia sponte al Porteno se non per volonta’ della mia dolce meta’ (quindi tipo: mesi e mesi di “dai andiamo la’”, “dai per una volta…”, “che ti costa” ,…finite poi con prenotazione forzata da parte sua un venerdi sera).
Da qui in poi posso dire di essermi ricreduta alla grande.

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pic via tripadvisor

La location del Porteno e’ davvero molto bella: luci basse (ma che permettono di vedere), spazi arredati in maniera eccentrica ma molto vari (quindi a seconda della zona in cui ti fanno sedere cambia il mood della serata. I tavoli sono finalmente distanti l’uno dall’altro (cosi da poter passare la serata in intimita’ e non interessarsi troppo delle vicende dei nostri vicini di tavolo).

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pic via fencuty.com

Il personale di sala e’ discreto e sempre presente: sono veloci nel servirti, sempre presenti e disponibili. La nostra lo era anche un po’ troppo, tanto che non me la sono sentita di scattare foto ai piatti per non risultare la solita invasata foodist e mi sono veramente goduta tutta la serata [NDR per questo motivo non ci sono foto mie in questo articolo].
Veniamo al cibo del Porteno. Il cestino del pane e’ ottimo e vario; inoltre portano varie salsine con cui spizzicare prima dell’arrivo dei piatti (inutile dirvi che abbiamo spazzato tutto in pochi minuti). La carta e’ varia e quasi interamente dedicata alla carne; quella dei vini e’ ricchissima e comprende vini italiani, argentini ed esteri: non avrete che l’imbarazzo della scelta.

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pic via tripadvisor.it

Noi abbiamo provato due empanadas: uno di carne e uno vegetariano, entrambi buonissimi. Come secondo piatto, oltre ad un filetto di manzo argentino con foie gras, io ho provato un favoloso roastbeef. Davvero ottimo: carne magra e morbida, accompagnata da asparagi, uova di quaglia e brie caldo. Come dolce abbiamo preso un Don Pedro: gelato alla crema, whisky e noci. Scelta banale? In realta’ era f-a-v-o-l-o-s-o!

Costo compreso di vino: 55€ a testa.

 

Consigliato per: cenette a due ma anche cene di gruppo pettinate.